Il Sound design utilizza tecnologie e strumenti di registrazione audio per creare e manipolare suoni e rumori. Una tecnica utilizzata per disegnare il paesaggio sonoro, il cosiddetto soundscape.
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Il Sound design utilizza tecnologie e strumenti di registrazione audio per creare e manipolare suoni e rumori. Una tecnica utilizzata per disegnare il paesaggio sonoro, il cosiddetto soundscape.
Il minimalismo è un movimento musicale del secondo novecento il cui stile è divenuto tra i più diffusi nell’ambito delle colonne sonore. Dagli anni ’80 ad oggi il suo linguaggio essenziale – composto da droni, cellule reiterative e strutture poliritmiche – ha influenzato decine di compositori, montatori e registi cinematografici. Nei primi decenni del ventesimo secolo si afferma il post rock che, intrecciandosi spesso con le tecniche minimaliste e condividendone lo stile scarno, genererà una nuova declinazione della musica per cinema.
Il music supervisor è colui che seleziona le canzoni e le musiche non originali per un film. Una figura complementare e a volte alternativa a quella del compositore.
Le principali correnti della musica pop, rock, blues soul e R&B, anche con le tinte funk della Blaxploitation, sono state frequentemente protagoniste di celeberrime colonne sonore.
Il Musical è la quintessenza di canzoni e musiche indimenticabili con sontuose scenografie e coreografie, regie brillanti e interpreti senza tempo
Hans Zimmer, vincitore di numerosi premi Oscar, ha creato un vero e proprio mutamento nel modo di scrivere le colonne sonore ed è stato un pioniere di una musica aperta a ogni influenza e stile. Con Zimmer il sinfonismo e l’elettronica si intrecciano grazie al moderno utilizzo di strumenti digitali e sintetizzatori.
La scuola orientale, in particolare quella giapponese, si è spesso affermata a livello internazionale con colonne sonore di assoluto rilievo.
A partire dagli anni ‘80 la musica elettronica entrò in modo massiccio negli stilemi delle colonne sonore ma non necessariamente con un approccio sperimentale o di ricerca.
A partire dagli anni ’70 la scena musicale italiana si rinnova completamente con l’affermazione di un gruppo di compositori che avrebbero firmato in seguito alcune delle colonne sonore più emblematiche del fine millennio.
A partire dalla fine degli anni ‘70 si afferma a Hollywood un nuovo tipo di sinfonismo con accenti meno melodrammatici. Un commento musicale più moderno e vicino agli stilemi del novecento supportato però da sistemi di ripresa sonora sempre più evoluti.